Come utilizzare il Vicks per massaggiare i piedi prima di andare a letto

Come utilizzare il Vicks per massaggiare i piedi prima di andare a letto

Cos’è il Vicks

Il Vicks è un unguento che nasce per uso inalatorio, costituito da:
– canfora;
– mentolo;
– olio essenziale di trementina;
– olio essenziale di eucaliptolo.

1. Canfora

canfora

Dalla resina estratta da rami, corteccia del tronco e radici della pianta di Cinnamomum camphora, un albero originario dell’Asia, viene prodotta la canfora, caratterizzata per il suo particolare aroma forte e persistente che, in alcuni casi, può risultare fastidioso.

Possiede alcune proprietà farmacologiche tra cui quella antinfiammatoria ed antidolorifica su ossa, articolazioni ed apparato muscolare; è inoltre un efficace vasodilatatore consigliato per favorire il corretto funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio, in particolare delle arterie coronarie e di quelle polmonari.

Un’altra sua caratteristica è quella di essere rinfrescante e conferire una deliziosa sensazione deodorante all’epidermide; è dotata inoltre di proprietà antiparassitarie ed antisettiche, utilizzate per allontanare alcuni insetti dall’apparato tegumentario.

Per le sue caratteristiche mucolitiche ed espettoranti, trova un efficace impiego come anticatarrale.
Si usa sotto forma di olio, unguento, crema, o resina vera e propria, da massaggiare fino al completo assorbimento al fine di richiamare sangue nella zona cutanea in cui è stata effettuata l’applicazione.

2. Mentolo

mentolo

Il mentolo, un principio attivo che si trova nell’olio essenziale di menta, fortemente aromatico, viene utilizzato per le sue proprietà anestetiche, antisettiche e spasmolitiche.

Fa parte delle sostanze espettoranti da impiegare come sedativi di tosse grassa per eliminare il catarro ed ha inoltre un’attività carminativa in quanto facilita l’eliminazione di meteorismo gastrointestinale. Esplica un marcato effetto colagogo, poiché facilita il deflusso della bile, e spasmolitico, dato che diminuisce le contrazioni peristaltiche dell’intestino in caso di coliche.

Per uso topico, grazie alle sue proprietà rinfrescanti ed analgesiche, viene indicato per alleviare stati pruriginosi della pelle, sotto forma di unguenti o lozioni.

Per le sue proprietà decongestionanti, il mentolo può potenziare il processo di vasodilatazione a livello del circolo periferico, con conseguente aumento dell’apporto sanguigno nelle zone cutanee interessate. Particolare cautela deve essere osservata per quanto riguarda l’utilizzo topico di questo principio attivo, che in alcuni casi può risultare irritante, provocando addirittura dermatiti da contatto.

3. Olio essenziale di trementina

Olio essenziale di trementina

L’olio essenziale di trementina viene prodotto dalla distillazione della resina di alcune specie di alberi resinosi, come il pino, l’abete ed altri. I suoi principi attivi esplicano alcune proprietà farmacologiche tra cui: effetto balsamico, antinfiammatorio, antiflogistico, analgesico, disinfettante ed antisettico.

Come sintomatico viene impiegato sotto forma di unguento per il trattamento locale del dolore. A livello cutaneo viene spesso diluito con altri oli essenziali ad esempio quello di mandorla, per poi venire applicato sulla pelle dove può minimizzare le conseguenze dovute ad arrossamenti cutanei e prurito.

4. Olio essenziale di eucaliptolo

Olio essenziale di eucaliptolo

L’olio essenziale di eucaliptolo contiene terpeni, polifenoli, tannini e flavonoidi, che ne fanno un prodotto erboristico particolarmente efficace per uso topico da utilizzare a livello cutaneo.

Per le sue proprietà antisettiche e rinfrescanti, è consigliato per migliorare il microcircolo e quindi aumentare l’apporto sanguigno nelle zone di applicazione.
Secondo le più recenti linee guida, la sua azione antiossidante sembrerebbe addirittura superiore a quella esercitata dalla vitamina E.

Piedi gonfi alla sera

Piedi gonfi alla sera

Dopo lunghe ore in cui l’organismo rimane in posizione eretta e dopo che la circolazione venosa negli arti inferiori può avere causato fenomeni di ristagno del sangue nelle parti declivi del corpo, uno dei sintomi principali è rappresentato dal gonfiore dei piedi.

I piedi gonfi possono favorire l’accumulo di liquidi in eccesso, provocando edemi localizzati o diffusi in tutta la superficie del piede, soprattutto quella adiacente ai malleoli delle caviglie.

Anche se di norma tale disturbo non è preoccupante, in alcuni casi può rappresentare un campanello d’allarme per patologie cardiache, vascolari o reumatiche, o per insufficienza renale.

Ricorda che il gonfiore dei piedi può anche indicarti un’insufficienza venosa cronica che deve essere trattata in maniera adeguata per evitare che si cronicizzi.

I benefici del Vicks spalmato sui piedi

I benefici del Vicks spalmato sui piedi

Secondo alcuni studi scientifici che hanno analizzato il rapporto tra l’uso topico di Vicks a livello dei piedi e gli effetti terapeutici ottenuti, il suo regolare utilizzo alla sera prima di coricarsi aiuterebbe a ridurre lo stress ed a favorire un corretto riposo notturno.

Nonostante la ditta produttrice raccomandi l’applicazione del prodotto unicamente nelle zone del costato, molti individui preferiscono impiegarlo per massaggiare i piedi ottenendo degli evidenti effetti benefici, dovuti all’azione dei principi attivi in esso contenuti.

Trattandosi di un prodotto a base naturale ed erboristica, questo unguento non presenta effetti collaterali nè controindicazioni, e può venire applicato tranquillamente, tranne nei casi in cui siano presenti lesioni cutanee o irritazioni di una certa intensità. La sua azione si manifesta principalmente potenziando il microcircolo periferico, in questo modo viene facilitata la circolazione sanguigna e l’apporto di ossigeno a livello cellulare.

Gli effetti benefici si riscontrano su tutte le reazioni metaboliche dell’organismo in quanto una migliore ossigenazione dei tessuti provoca un loro più efficace funzionamento. Oltre che un’azione topica e localizzata a livello dell’epidermide dei piedi, secondo alcuni il Vicks spalmato sulle estremità agirebbe come broncodilatatore e tussifugo, in quanto l’esalazione dei principi volatili contenuti nell’unguento arriverebbero fino all’apparato respiratorio.

Tutti sappiamo quanto il benessere dei piedi sia importante per la salute fisica dell’organismo, soprattutto perché essi, sostenendo il corpo, sono continuamente sotto sforzo e si affaticano molto facilmente.
Se dopo una lunga giornata trascorsa in piedi o dopo che hai camminato troppo senti i piedi stanchi e a volte dolenti, puoi utilizzare il Vicks, che, oltre a rinfrescarli, allevia la fatica ed aumenta la quantità di sangue circolante.

Come usare il Vicks sui piedi

Inizialmente puoi effettuare un pediluvio in acqua tiepida con poche gocce di un detergente neutro, ricordando che puoi aggiungere un cucchiaio di bicarbonato di sodio, per rendere la pelle più morbida e maggiormente recettiva al successivo trattamento con Vicks.

Dopo avere asciugato i piedi accuratamente, puoi massaggiarli con poco di unguento Vicks, che grazie al mentolo, eucaliptolo e canfora, agisce in maniera estremamente benefica. Inoltre, questo prodotto rende la pelle dei piedi vellutata e liscia, con una consistenza estremamente morbida e setosa; riduce l’estensione delle zone ruvide a livello dei talloni, ed attenua i calli ed i duroni.

È possibile mettere un cucchiaino di prodotto nell’acqua calda per fare un gradevole pediluvio serale; lasciando i piedi a bagno per almeno quindici o venti minuti, proverai una benefica sensazione rinfrescante dovuta agli oli essenziali in esso contenuti.

Sharing is caring!

Leave a Comment