Negli ultimi anni più di 6000 studi clinici hanno dimostrato che la curcuma è in assoluto la prima erba curativa del nostro secolo. Anche moltissimi esperti in salute e nutrizione concordano sul fatto che mangiare un po’ di curcuma ogni giorno, circa un cucchiaino o poco più, può aiutare il nostro organismo a combattere molte patologie e a conferire al corpo molteplici benefici.
I benefici della curcuma

La curcuma ha tanti benefici. Non è solo la medicina popolare a dirlo ma anche diverse ricerche scientifiche che hanno permesso appunto di approfondire tutto ciò che riguarda questa antica spezia indiana.
Il merito dei benefici è da attribuire alle numerose sostanze benefiche presenti all’interno di questa spezia, principalmente la curcumina.
I benefici della curcumina

La curcumina è così potente e benefica che agisce su tutti gli organi del nostro corpo. Alcuni dei suoi principali effetti sono:
- Combatte le infiammazioni
- Riduce il dolore
- Previene l’invecchiamento
- Rafforza il sistema immunitario
- Depura il fegato
- Migliora la funzionalità cardiovascolare
- Antibiotico naturale
Le potenti ed efficaci proprietà della curcuma sono dovute dalla curcumina, il principio attivo contenuto nella curcuma. La curcumina fa sì che curcuma agisca come anti-infiammatorio, aiuti a combattere i radicali liberi e altri tipi di scorie e tossine presenti nel nostro corpo.
Per ottenere questi effetti è possibile assumere sia la radice fresca che essiccata. Tuttavia c’è da dire che occorre assumere grandi quantità di curcuma ogni giorno per ottenere questi effetti. Spesso appunto la soluzione perfetta è di affidarsi agli integratori naturali a base di curcuma. A breve vediamo tutti i metodi di assunzione.
Un’altra cosa importante da sapere è che il nostro corpo non è in grado di assorbire la curcumina da sola, infatti quasi la totalità di curcumina ingerita, viene espulsa attraverso le feci e le urine, questo a causa della sua bassa biodisponibilità. Pertanto, è importante aggiungere un po’ di pepe nero alla curcuma, per aumentare l’assorbimento e rendere la curcumina biodisponibile.
Curcuma: come agisce sul nostro corpo
1. Incrementa il funzionamento cerebrale

La curcuma aiuta a mantenere il cervello sano e funzionante. I ricercatori hanno scoperto che la curcumina, il principale ingrediente bio-attivo presente nella curcuma, è in grado di attraversare la barriera emato-encefalica e legarsi direttamente con la placca. E’ stato dimostrato che ha un effetto positivo sulla funzione cognitiva in generale e può ritardare o addirittura invertire alcune malattie cerebrali, come l’Alzheimer e la demenza.
2. Azione anti-infiammatoria e sollievo dal dolore

La curcumina presente nella curcuma è un forte composto anti-infiammatorio. Come dicevo prima però occorre assumere grandi quantità di curcuma ogni giorno per consentire al corpo di assorbire una quantità giusta di curcumina, ecco perché gli integratori come biocorcumina si rivelano fondamentali.
3. Migliora la funzionalità cardiovascolare

La curcumina è in grado di rimuovere l’accumulo di placche presenti nelle arterie e aiuta a prevenire la formazione di coaguli nel sangue. Aiuta il nostro intero sistema cardiovascolare e può efficacemente ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL).
4. Migliora la digestione

Grazie ai suoi potenti effetti anti-infiammatori, la curcumina è in grado di ridurre il gonfiore, i gas intestinali e altri problemi inerenti al tratto digerente.
Prendi l’abitudine di aggiungere un po’ di curcuma nei tuoi piatti, puoi insaporire le tue minestre, miscelarla ai tuoi frullati o aggiungerla alle tue verdure.
Come usare la curcuma
I metodi per assumere la curcuma sono essenzialmente tre. Uno è di usare la radice fresca per arricchire i piatti o per realizzare tisane. C’è poi la soluzione in polvere e infine le capsule, come BIOCURCUMIN, integratore a base di curcumina che permettono di assorbire il principio attivo prima e nelle quantità necessarie per vedere dei reali benefici, in particolar modo per intervenire sulle infiammazioni del corpo e prevenirle.
1. Come usare la radice fresca

E’ comune usare la polvere di curcuma è vero, però in commercio potete trovare anche la curcuma fresca, o meglio, la sua radice. La stessa parte della pianta dalla quale viene estratta la polvere secca. Ancora una volta si confermano tutte quante le sue proprietà. Protegge l’apparato digerente, agisce come antinfiammatorio e come antiossidante. Rispetto alla polvere ha tutti i principi attivi inalterati perché non li perde durante la lavorazione.
Potete usare la radice fresca di curcuma cotta semplicemente in pentola, oppure usata per realizzare il latte e la curcuma, una bevanda naturale particolarmente nota in India. Ancora è utile per la realizzazione di tisane.
2. Come usare la soluzione in polvere

La polvere di curcuma potete usarla un po’ come volete, senza troppi problemi. Va bene per condire i vostri piatti, per realizzare tisane, arricchire i frullati etc.
La polvere di curcuma è molto apprezzata perché facile da usare e può contare su periodi di conservazione piuttosto lunghi. Il problema è che perde buona parte dei principi nutritivi.
3. Come usare l’integratore Biocurcumin

Infine potete usare l’integratore a base di curcumina pura. Biocurcumin è un integratore naturale in capsule. Il principio attivo contenuto è 1000 volte superiore a quello che si trova in una capsula di polvere di curcuma. La biodisponibilità è 100 volte superiore.
La sua azione antinfiammatoria è data dal suo essere un prodotto di altissima qualità, con una formula brevettata di nanosomi. Sono stati necessari anni di studi e di ricerche nel settore delle nanotecnologie ma oggi è disponibile questo prodotto benefico che permette di assorbire i principi attivi della curcuma in quantità nettamente superiori.
Conclusioni
Per usare la curcuma e avere un maggior assorbimento con ottimi benefici devi:
- Attivare la curcuma con un po’ di calore di cottura.
- Migliorare l’assorbimento della curcumina 2000% attraverso la combinazione con un po’ di pepe nero, macinato al momento.
- Aumentare la biodisponibilità della curcumina mescolandolo la curcuma con un grasso sano (come olio extravergine di oliva, olio di cocco o Ghee – burro chiarificato), un po’ di pepe nero macinato fresco e poi cuocere dolcemente su fuoco medio-basso (non bollire). Il ghee (burro chiarificato senza caseina) è stato usato come veicolo per la medicina e come medicina dai medici ayurvedici per migliaia di anni.
Linee guida di dosaggio secondo l’Università del Maryland Medical Center:
- radice fresca: 1,5-3 gr al giorno
- secca, radice in polvere: 1-3 gr al giorno
Nota Bene: NON utilizzare olio di semi di lino perché diventa tossico quando viene riscaldato. Migliori oli da utilizzare sono ghee o olio di cocco.

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