Con il termine bambino indaco ci si riferisce ad una generazione di bambini dotati di capacità speciali e soprannaturali. Si tratta di una classe speciale di anime che sono discese sulla Terra, il cui nome deriva dal colore blu dell’aura che le circonda.
Chi sono i Bambini Indaco?

Accomunati da uno sguardo intenso, che penetra in profondità, i bambini indaco, in inglese indigos o indigo children, sono bambini speciali, dotati di un quoziente intellettivo elevatissimo, una straordinaria creatività, forte empatia, grande facilità di apprendimento ed una spiccata saggezza che va al di là della loro età anagrafica.
Ciò è riconducibile al fatto che questa non sia la prima volta che si sono incarnati sulla Terra.
Molti bambini indaco, definiti anche bambini delle stelle, sono dotati di capacità psichiche, o, addirittura, di poteri paranormali, come chiaroveggenza e telepatia. Tuttavia, molto spesso sono incompresi, sminuiti e sottovalutati, e tendono a sentirsi a disagio nei contesti sociali.
Si tratta di bambini speciali, da riempire d’amore ed attenzioni, che avrebbero solo bisogno di un sistema diverso, adatto alla loro personalità, in cui potersi esprimere al meglio.
Vediamo come riconoscere i bambini indaco.
11 caratteristiche del bambino indaco
Le caratteristiche qui sotto elencate sono state stilate dal terapeuta Jan Yordy, ex insegnante di scuola, che ha lavorato con genitori e figli per oltre 25 anni.
1. Sono ribelli

Il bambino indaco è ribelle, con forte desiderio di indipendenza, che lo porta a non seguire i consigli, ad essere insofferente nei confronti dell’autorità, come genitori ed insegnanti, ed a non rispettare le regole di educazione e stile di vita imposte dalla società odierna.
2. Sono saggi
Il bambino indaco è estremamente saggio, maturo e cosciente di sé per la sua giovane età ed esperienza.
3. Sono maturi

La maturità dei bambini indaco li porta a rompere gli schemi, andare contro la disciplina tradizionale e non riconoscere la figura di insegnanti e genitori.
Qualora si tenti di forzare un problema, la “lotta al potere” è il tipico risultato. Molto spesso, infatti, vengono percepiti come soggetti problematici nel sistema scolastico tradizionale.
4. Vibrano a frequenze più alte
Energeticamente, i bambini indaco vibrano ad un frequenza molto più alta, in modo che possano allontanarsi dalle energie negative.
5. Sono molto intelligenti
L’alto livello di intelligenza può causare stati di ansia e depressione.
6. Sono creativi

I bambini indaco sono molto creativi, vivaci e brillanti, con spiccate abilità artistiche, e pensano con la parte destra del cervello. Possono lottare per imparare a pensare con la parte sinistra del cervello, come insegna il tradizionale sistema scolastico.
7. Sono impulsivi e reattivi
Spesso ai bambini indaco viene diagnosticata la Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADD/ADHD), poiché sono soggetti tendenzialmente impulsivi ed iperattivi.
Il cervello di un bambino indaco, infatti, è in grado di elaborare le informazioni più velocemente. Si annoiano facilmente e necessitano di fare molto movimento ed attività fisica per domare questo stato di continua agitazione.
8. Sono intuitivi
Gli Indaco sono estremamente intuitivi, e sanno cogliere pensieri ed emozioni di chi li circonda.
9. Hanno problemi con il cibo

Gli Indaco tendono ad avere qualche problema con il cibo e sono più esposti ad intolleranze alimentari ed allergie. Sono molto sensibili all’ambiente, dal momento che il loro sistema è più finemente sintonizzato.
10. Sono molto esigenti
Quando le loro esigenze non sono soddisfatte, i bambini indaco si dimostrano molto esigenti ed insoddisfatti e tendono ad assumere atteggiamenti egocentrici, anche se questa non è la loro vera natura. Quando vengono trattati come bambini ne soffrono.
11. Hanno enormi potenzialità
Un bambino indaco ha enormi potenzialità, ma, qualora si senta incompreso o non adeguatamente sostenuto ed accettato, tende a chiudersi in se stesso e reprimere le proprie capacità.
“Se sospetti di essere un bambino indaco”, dice il terapeuta Jan Yordy “il miglior consiglio che posso darti è quello di seguire il tuo istinto e lasciarti andare.”
Non seguire i tuoi programmi mentali, i consigli di genitori, amici e parenti o i pensieri comuni imposti dai nostri tempi. Segui quello che senti dentro, quello che ti fa sentire vivo. Diventerai qualcuno nella vita.
Questo è ciò che sei venuto a fare qui: a VIVERE!

Se, invece, sei il genitore di un bambino indaco, il consiglio è quello di essere paziente e fornirgli ciò di cui ha bisogno per esprimersi al meglio e sviluppare la propria creatività.
Incoraggialo a perseguire le sue passioni, appoggia le sue scelte, segui i suoi desideri e, soprattutto, non cercare di omologarlo agli altri o metterlo in una ‘scatola’. Solo così renderai il tuo bambino indaco veramente felice ed avrai fatto il meglio per lui.