Il buon umore è regolato da un ormone chiamato serotonina. Gli alimenti ricchi di serotonina sono importanti all’interno di una dieta sana ed equilibrata, un’eventuale carenza causa diversi problemi di salute.
Serotonina: che cos’è?
La serotonina, oltre ad essere definita “ormone della felicità”, è un neurotrasmettitore che può influire sul nostro stato d’animo, sull’appetito e sul senso di sazietà. Pensandoci, infatti, quando si ha un calo dell’umore, come ad esempio nella sindrome premestruale, si sente il bisogno di mangiare di più e più dolci.
Quando una persona soffre di depressione, i medici spesso prescrivono antidepressivi che aiutano ad aumentare i livelli di serotonina.
Che cosa succede se produciamo poca serotonina?

Nel caso di carenze di serotonina si possono avere diversi disturbi fisici quali:
- mal di testa
- insonnia
- desiderio smodato di cibo
- ansia
- stress
- depressione
- aggressività
- paura
- bassa libido
Il sovrappeso viene spesso associato a bassi livelli di serotonina, proprio perché più propensi a consumare cibi prodotti con farine e zuccheri. La serotonina, infatti, diminuisce l’ingestione dei carboidrati e fa aumentare quella delle proteine, è quindi normale e fisiologico, quando diminuiscono i livelli di serotonina, e quindi dell’umore, ricercare cibi dolci.
Per rilasciare serotonina il nostro cervello ha bisogno di triptofano, un amminoacido essenziale correlato al sonno e al piacere. Il triptofano deve essere assunto con la dieta, in quanto il nostro corpo non è in grado di produrlo da solo. Eliminando le cattive abitudini alimentari è possibile stare meglio in poco tempo.
Alimenti ricchi di triptofano: quali sono?

Gli alimenti ricchi di triptofano aiutano a rilasciare serotonina nel sangue, e di conseguenza stimolare il buon umore. Ecco quali sono:
- Pappa reale: la pappa reale è in grado di eliminare lo stress dal sistema nervoso e accelerare il metabolismo. Inoltre, è in grado di regolarizzazione la pressione arteriosa e rafforzare la tonicità del cuore
- Cereali: miglio, quinoa, grano saraceno, riso integrale e avena
- Datteri
- Legumi: fagioli, ceci e fave
- Uova
- Frutta secca e semi: mandorle, noci, pistacchi, semi di sesamo, girasole, zucca e lino
- Pesce: salmone, tonno fresco, aringhe, sgombro e sardine
- Verdure e ortaggi: broccoli, mais, cavolfiore, zucca e funghi
- Frutta: ananas, avocado, kiwi, prugne, mango e banane
- Alghe marine: come la spirulina
Tutte le verdure in generale sono considerate ottimi alimenti ricchi di serotonina e sono, di conseguenza, cibi dai molteplici benefici.
Il cioccolato fondente, se mangiato senza esagerare, produce il beneficio del buonumore. Questo avviene perché la cioccolata è in grado di favorire la produzione di un ormone molto simile alla serotonina.
Latte caldo e miele rappresentano un’altra valida alternativa da assumere prima di andare a dormire, per avere un sonno rigenerante.
Consigli

Stress e ansia possono influire sui livelli di serotonina. Quali sono quindi le migliori strategie per aumentare il livello di serotonina? L’attività fisica regolare, svolta anche facendo una semplice camminata all’aria aperta, favorisce il suo rilascio e dona benessere a livello fisico e mentale.
Il medesimo effetto può essere raggiunto attraverso le pratiche di yoga e meditazione, infatti anche la scienza lo ha confermato: “Lo yoga e la meditazione sono davvero efficaci contro ansia, stress e depressione, e ci aiutano a ritrovare il buonumore”.
Infine, anche la vitamina D stimola la produzione di serotonina, pertanto è fondamentale garantire al proprio organismo livelli ottimali attraverso un’adeguata esposizione al sole o mediante l’assunzione di integratori di vitamina D.

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