Che cosa si intende per irsutismo ed ipertricosi
L’irsutismo è un fenomeno caratterizzato dalla presenza di peli di grosso calibro che si distribuiscono nella donna in alcune zone anatomiche come il mento, il labbro superiore, il contorno dell’areola del capezzolo, l’addome e la schiena.
Una caratteristica delle femmine affette da irsutismo è quella di avere i peli pubici disposti a losanga. Molto spesso l’irsutismo viene confuso con l’ipetricosi, che in realtà consiste in un aumento generalizzato dei peli in zone in cui essi sono già presenti in condizioni normali.
L’irsutismo invece dipende dalla presenza di peli in zone in cui normalmente non dovrebbero esserci, pertanto mentre l’ipertricosi si configura come un disturbo di tipo quantitativo, l’irsutismo assume invece un significato qualitativo.
Tale fenomeno generalmente dipende da anomalie del metabolismo endocrino in quanto alcuni tipi di ormoni controllano l’attività dei follicoli piliferi e quindi la crescita anomala di peli che hanno un aspetto estremamente grossolano.
Di solito l’insorgenza del disturbo è molto rapida ed imprevedibile, poiché nel giro di pochi giorni determinate zone cutanee si ricoprono completamente di peli.
Qual’è il collegamento tra irsutismo e testosterone

Il testosterone è un ormone sessuale maschile che agisce, tra l’altro, a livello dei bulbi piliferi in seguito all’attività enzimatica di alfa-reduttasi. In alcuni casi di irsutismo i livelli di testosterone rimangono fisiologici mentre si nota un incremento dell’enzima alfa-reduttasi, che risulta fino a 20 volte superiore rispetto ai valori normali.
Contemporaneamente si verifica anche una diminuzione della percentuale di estrogeni, che va a potenziare l’attività sopra citata.
La diagnosi di irsutismo è piuttosto immediata e dipende da una semplice osservazione clinica del soggetto, a cui viene attribuito un punteggio che va da 1 (disturbo limitato) a 4 (disturbo marcato) e che deve essere calcolato nelle varie zone del corpo interessate.
Quali sono le cause dell’irsutismo

L’irsutismo può essere di vari tipi:
1.Ovarico
In seguito ad anomalie anatomiche e funzionali delle gonadi femminili, soprattutto in caso di ovaio policistico o di forme neoplastiche (95% dei casi).
2. Surrenalico
Si tratta di iperfunzionalità delle ghiandole surrenali oppure di iperplasia delle stesse (3% dei casi).
3. Iatrogeno
Spesso causato da aumentata produzione di glucocorticoidi e steroidi anabolizzanti di tipo androgeno (2% dei casi).
4. Idiopatico
Si tratta della forma più difficilmente diagnosticabile in quanto insorge senza alcuna causa scatenante.
Da quanto esposto è facile dedurre che l’irsutismo dipende da patologie di tipo endocrino a carico principalmente dell’ovaio e delle ghiandole surrenali.
Quali sono le cure dell’irsutismo

Il trattamento di prima scelta dell’irsutismo è rappresentato da protocolli terapeutici di tipo ormonale che hanno lo scopo di contrastare l’azione del testosterone e quindi di ridurre la produzione dei peli a livello follicolare.
In alcuni casi si ricorre a rimozione chirurgica dell’organo coinvolto nel processo di iperproduzione dei peli.
Esistono alcuni farmaci non ormonali che riducono la sintesi di testosterone o aumentano la sintesi di estrogeni; questi rimedi terapeutici vengono utilizzati come seconda scelta.
6 rimedi per eliminare i peli dal viso
Utilizzando rimedi naturali per eliminare il problema dell’irsutismo, il tempo richiesto è piuttosto lungo, in quanto non vengono impiegate sostanze di sintesi, però nello stesso tempo si ha la sicurezza di evitare reazioni indesiderate, effetti collaterali e soprattutto di eliminare radicalmente il problema.
I peli del viso rappresentano un problema piuttosto imbarazzante per la donna in quanto alterano in maniera notevolissima il suo aspetto estetico, poiché mortificano la sua femminilità.
Secondo alcune stime, oltre il 10% delle donne in età fertile è affetto da problemi collegati all’irsutismo.
I metodi naturali sono molto meno aggressivi rispetto a quelli farmacologici, inoltre non provocano l’insorgenza di fenomeni allergici nè la comparsa di macchie o altre discromie o imperfezioni.
Esistono ricette naturali al 100% che consentono l’eliminazione radicale dei peli dal viso rispettando la composizione fisiologica degli strati cutanei.
1. Farina di ceci e limone

La farina di ceci, conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche a livello dell’epidermide, agisce rimuovendo gli strati superficiali di cellule morte ed eliminando i peli in seguito al suo trattamento esfoliante.
Venendo miscelata con il limone, che è dotato di proprietà depurative ed antiossidanti, costituisce un ottimo prodotto cosmetico e curativo.
La miscela si ottiene mescolando 50 grammi di farina di ceci con il succo di mezzo limone e 10 grammi di yogurt naturale. Dopo aver mescolato tutti gli ingredienti, si ottiene una miscela omogenea da applicare sulle zone da purificare, lasciando in posa per circa 30 minuti.
Il prodotto va eliminato con acqua tiepida da un’accurata detersione della pelle con prodotti molto delicati.
2. Farina di mais e uova

Per questa soluzione è necessario miscelare 50 grammi di farina di mais con un uovo e sbattere per alcuni minuti il composto fino ad ottenere una soluzione omogenea.
Dopo averlo applicato nelle zone interessate, è necessario lasciarlo asciugare per alcuni minuti ed eliminarlo tramite un delicato massaggio, che consente di strappare i peli presenti.
Dopo un risciacquo con abbondante acqua tiepida e succo di limone, la pelle apparirà liscia e setosa; è consigliabile ripetere l’applicazione almeno due volte alla settimana.
3. Curcuma e papaya

La papaya è un frutto contenente papaina, un enzima la cui attività viene utilizzata per rompere il follicolo pilifero ed impedire la produzione del pelo.
Unita alla curcuma, consente di ottenere una pelle completamente libera da qualsiasi inestetismo e dalla consistenza morbida e dall’aspetto luminoso.
In questo caso è sufficiente una fetta di papaya da schiacciare in un mortaio aggiungendo 5 grammi di curcuma in polvere.
In tal modo si ottiene una maschera da applicare su viso e contorno occhi, lasciando agire per almeno 30 minuti. Anche in questo caso è consigliabile procedere ad una detersione delicata dell’epidermide del viso.
4. Curcuma e latte

Si tratta di una crema particolarmente delicata, realizzata con due ingredienti che possiedono proprietà esfolianti ed antinfiammatorie.
Il prodotto si ottiene mescolando 5 grammi di curcuma in polvere con 20 millilitri di latte, fino ad ottenere un composto omogeneo da applicare soprattutto nella zona del contorno labbra.
Dopo avere lasciato agire per almeno 30 minuti, è necessario procedere a risciacquo con una salvietta imbevuta di acqua tiepida e successivamente effettuare un massaggio con olio di oliva extravergine, per nutrire la pelle e mantenerla morbida ed idratata.
5. Bicarbonato di sodio e caffè

Mescolando 20 grammi di caffè con 5 grammi di bicarbonato di sodio in una quantità sufficiente di acqua, si ottiene uno scrub molto efficace per eliminare i peli non soltanto dal viso ma anche dalle ascelle, dall’inguine e da altre zone del corpo.
Poiché il composto ha una notevole densità, può essere applicato sulla pelle e lasciato agire anche per lungo tempo. Dopo averlo sciacquato, è utile idratare la pelle con una normale crema idratante delicata.
6. Miele e yogurt

Per questo preparato è necessario servirsi di miele solido, dove la quantità di zucchero conferisce una consistenza particolarmente granulosa alla sostanza.
Miscelando un cucchiaino di questo prodotto con 10 grammi di yogurt si ottiene una maschera da massaggiare delicatamente con movimenti circolari sulle zone affette da irsutismo.
Dopo l’applicazione per completare il trattamento è utile procedere ad un’accurata idratazione con una salvietta imbevuta di olio di jojoba che assicura un aspetto luminoso e liscio alla pelle.
Davvero favoloso, all’inizio ero scettica e non sapevo se farlo, poi ho preso di petto la situazione e devo ricredermi soddisfatta.. 😊
Hai provato per i peli superflui? Qual’è? Io sarei propensa per il bicarbonato e caffè…